Si va verso una visione di parco europeo transfrontaliero. E se tutto va bene la fumata bianca potrebbe già esserci a settembre in Lituania, in occasione dell’annuale conferenza di Europarc, l’organismo riconosciuto dall’Unione Europea, che riunisce i parchi naturali d’Europa.
Questo è quello che è emerso dalla visita in Svizzera e in Ossola da mercoledì 17 a sabato 20 luglio di Leo Reyrink, inviato da Europarc Federation per verificare la collaborazione transnazionale tra i due parchi delle Alpi Lepontine, il Landschaftspark Binntal e il Parco naturale Veglia Devero.
Nella tappa italiana, l’inviato dell’Unione europea ha incontrato gli operatori economici – albergatori, allevatori e guide naturalistiche – sia del Veglia sia del Devero.
A fare gli onori di casa sono stati il presidente del Parco Veglia Devero, Paolo Crosa Lenz; il direttore del Parco, Ivano De Negri; il responsabile delle relazioni esterne del Landschaftspark Binntal, Andreas Weissen. Durante la sua visita, Leo Reyrink ha incontrato anche i sindaci di Baceno e Varzo, Andrea Vicini e Bruno Stefanetti.
Intervenendo sulla visita, il presidente Paolo Crosa Lenz sottolinea come «È dal 2013 che i due parchi hanno firmato un protocollo ufficiale di collaborazione, ma i rapporti di scambio e le iniziative comuni sono operative già dagli inizi del Duemila. Il riconoscimento di Transboundary Park sarebbe il secondo in Italia e il primo tra Italia e Svizzera. Un riconoscimento così prestigioso proietta la nostra azione in ambito europeo e rafforza l’operato di entrambi gli istituti di tutela ambientale».