Nuovo rimpasto per la Giunta Canelli a Novara. Nuovo assessore Luca Piantanida al quale non vanno però direttamente le deleghe di Federico Perugini, nuovo consigliere regionale ma quello di uno spacchettamento più generalizzato.
Piantanida diventa infatti nuovo assessore alla Sicurezza Urbana, Polizia Locale, Viabilità, Trasporto Pubblico e Mobilità Urbana. Queste ultime tre deleghe erano dell’assessore Elisabetta Franzoni alla quale va invece il Commercio e rimangono Urbanistica e riqualificazione urbana. Laura Bianchi non sarà più dunque assessore al Commercio ma diventa assessore all’Ambiente e al Personale. Marina Chiarelli resta assessore allo Sport ma anche agli Impianti Sportivo e Pari Opportunità e Sponsorizzazioni.
Mario Paganini resta assessore alla Legalità ma prende anche le deleghe dei Lavori Pubblici.
A Franco Caressa, vice sindaco e assessore alle Politiche sociali, va la delega delle Politiche per la famiglia.
A Silvana Moscatelli che lascia le Pari opportunità va il Rapporto con le partecipate.
«Voglio fare un ringraziamento alla Lega e al sindaco Alessandro Canelli per la fiducia e le importanti deleghe, sento un forte senso di responsabilità – ci ha detto il neo assessore Luca Piantanida -. Mi metterò subito a lavorare sodo. Per quanto concerne i temi della sicurezza bisognerà porre attenzione al degrado urbano, agli abbandoni, alla prostituzione così come alla costante attenzione in zona stazione. Voglio rigraziare anche l’assessore Paganini per il prezioso lavoro svolto fino ad oggi. Per quanto riguarda le deleghe al Trasporto Pubblico mi confronterò con l’assessore Franzoni, trasporto che coinvolge ovviamente Sun con la quale si lavorerà fianco a fianco. Per la mobilità urbana la direzione intrapresa è quella della maggior crescita delle piste ciclabili. Cosa farò da subito? Andrò negli uffici della Polizia locale per parlare con il comandante e con il dirigente per una riunione, è giusto dare continuità immediata. Diventa fondamentale ascoltare i problemi delle persone per dare delle risposte.