Entro mercoledì il Novara calcio deciderà il proprio allenatore. I tempi si sono ormai allungati e arrivati a luglio, con il ritiro alle porte, non si può più aspettare. Al momento sul tavolo ci sono ancora diversi nomi e il direttore sportivo Moreno Zebi tiene aperte tutte le possibilità.
Nel fine settimana, a prendere banco la possibilità di una scelta interna. Ma non tanto quella che porterebbe a Gattuso, allenatore della Berretti ma a Simone Banchieri, allenatore dell’Under 16, squadra da poco laureatasi campione d’Italia. Un allenatore che in casa Novara si conosce oltre che per aver allenato le giovanile anche per aver guidato la Folgore Caratese.
Certo è che all’apparenza sembrerebbe essere una scommessa per un Novara in cerca di rilancio dopo due stagioni altamente deludenti. Un tam tam, quella della sua possibile promozione in prima squadra, che ha scatenato i social con i tifosi che hanno espresso le loro perplessità e soprattutto la preoccupazione, non tanto legata ovviamente all’allenatore ma per la generale gestione della squadra.
Nelle scorse settimane sono state molte le voci anche tra i tifosi di una possibile cessione della società ma dall’interno sono arrivate sempre smentite.
Sul tavolo nome allenatori rimangono anche Mignani, l’allenatore del Siena nelle ultime due stagioni e ad un certo punto il primo candidato alla panchina azzurra soprattutto un mese fa, così come Cevoli, ex Reggina Sottili, Marcolini (anche se per lui c’è il Chievo) e Calabro. Non è poi totalmente da escludere una possibile sorpresa con un nome ancora mai uscito.