La terza edizione della “pedalata tra le stelle” si è svolta alla sera e nella prima nottata di venerdì 28 giugno. Si noti il “tra le stelle” e non “sotto le stelle” perché la manifestazione parte da piazza Motta a Orta San Giulio e si conclude ai 1.450 metri del Mottarone, di notte, proprio attorno alle stelle. E’ organizzata da Edilcusio, guidata da Franco Piola, in collaborazione con Bici Sport Mottarone, Rotary Club Orta San Giulio con Engarda Giordani, Rotaract Club Orta San Giulio e Fellowship Italiana di Ciclismo Rotariano, ma tanti altri vi hanno collaborato
In una grande coralità: Cri Borgomanero, Alpini e Soccorso alpino, Protezione civile, Pro loco Armeno e cuochi armeniesi (un’eccellenza mondiale), che hanno cucinato tapulone e polenta.
L’iniziativa aveva uno scopo benefico. Raccogliere contributi a favore dell’Angsa (Associazione nazionale genitori soggetti autistici).
La pedalata, che ha commemorato Gianni Piola, indimenticato fratello di Franco, era intitolata a Vittorio Adorni, parmense, vincitore del Giro d’Italia 1965 e Campione del mondo nel 1968, sposato con Vitaliana Erbetta, figlia del “Zio Gustin” (al secolo Agostino Erbetta, nativo di Cureggio, poi trasferitosi a Stresa) che fra gli anni ’50 e ’60 avviò al Mottarone la Casa della neve del zio Gustin.
I partecipanti sono stati 160, fra cui 71 agonisti, gli altri cicloturisti. to alla società E-traction Lago d’Orta, prima nella classifica per squadre con ventitré iscritti.
servizio completo sull’Informatore di venerdì 7 luglio