Festa per il 205° anniversario di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri, questa mattina, mercoledì 5 giugno, al comando provinciale di baluardo Lamarmora (foto Agenzia Visconti).
Una cerimonia che ha visto la presenza delle principali autorità cittadine e di tanti sindaci, molti i volti nuovi, degli 87 Comuni del territorio della provincia di Novara. Presenti, tra gli altri, il sindaco di Novara, Alessandro Canelli, l’assessore Federico Perugini, il questore Rosanna Lavezzaro, il procuratore capo Marilinda Mineccia, il prefetto Rita Piermatti, la direttrice del carcere di Novara, Rosalia Marino.
Ad aprire la cerimonia, dopo la lettura dei messaggi istituzionali, il discorso del comandante provinciale, colonnello Domenico Mascoli, che ha voluto ricordare i carabinieri caduti in servizio, «vittime del dovere, che con fermezza del loro credo e sprezzo del pericolo, non hanno esitato ad affrontare situazioni imprevedibili, difficili, in difesa della pubblica e privata sicurezza». Un ricordo commosso è andato all’appuntato scelto qualifica speciale, Marco Licata, scomparso a seguito di un malore qualche settimana fa, alla moglie Rosalba e al piccolo Francesco, di poco meno di due mesi.
Mascoli ha anche fornito i numeri dell’annata: 309 arresti, 2.351 denunce in stato di libertà, 36.322 servizi preventivi effettuati e ben 101.060 persone controllate. Tra le operazioni ricordate, quella che recentemente ha portato al sequestro di oltre mezza tonnellata di sostanza stupefacente e di sgominare un’organizzazione dedita ai furti in casa.
La cerimonia si è conclusa con la consegna dei riconoscimenti ai carabinieri che si sono distinti in operazioni importanti.