Lunedì a Romagnano Sesia, ieri a Caltignaga, oggi a Pombia, il 10 giugno a Trecate e poi davanti alla sede della Provincia di Novara. Si moltiplicano i presidi dei lavoratori dell’ex Mercatone Uno – circa 170 nel Novarese e nel Vco – organizzati da Cgil, Cisl e Uil per protestare dopo che il fallimento di Shernon Holding, la società che aveva rilevato 48 punti vendita, li ha lasciati senza posto di lavoro e senza la possibilità di accedere alla cassa integrazione e ad altri ammortizzatori sociali. L’unica loro speranza è di tornare sotto la gestione della Amministrazione controllata Mercatone Uno, ma sarà il Tribunale di Bologna a decidere in merito.
Claudio Andrea Klun