Indagine Dda di Milano: arresti domiciliari per Andrea Gallina di Acqua Novara Vco

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Ci sono altri novaresi coinvolti nell’operazione messa in atto nelle scorse ore dalle Fiamme Gialle di Varese e dai Carabinieri di Monza, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Milano, realtà guidata dal magistrato Alessandra Dolci. Un’operazione che ha portato a 43 ordinanze di custodia cautelare, di cui 12 in carcere, e a 95 indagati e a scoprire, stando ai primi elementi emersi, un giro d’affari da diversi milioni di euro.

A essere coinvolti, infatti, oltre all’ex presidente della Provincia di Novara, Diego Sozzani, ci sono altri due novaresi: Andrea Gallina, amministratore delegato di Acqua Novara e Vco spa, l’azienda municipalizzata che gestisce la rete idrica, e Mauro Tolbar, residente a Divignano, titolare di un’azienda di consulenze. Tra gli altri soggetti coinvolti anche Giovanni Rissone, di Torino, che, come riporta il sito di Acqua Novara Vco, risulta “Responsabile Acquisti, Gare & Appalti, Logistica” della municipalizzata novarese (per lui obbligo di firma). Stando a quanto emerso sinora, Gallina sarebbe accusato di turbativa d’asta e corruzione. Si trova agli arresti domiciliari.

In merito al coinvolgimento di Gallina, nominato dal Comune di Novara come amministratore delegato, il sindaco Alessandro Canelli ne ha chiesto le dimissioni. «Ho appreso dal presidente di Acqua Novara Vco la notizia del coinvolgimento di Andrea Gallina; rimane il fatto che da quanto ho appreso dalla stampa, vengono ipotizzati reati estremamente gravi. Pur ricordando il principio di presunzione di innocenza – commenta il primo cittadino – mi aspetto la massima collaborazione con gli organi inquirenti da parte dell’azienda e invito Gallina a dimettersi immediatamente, sia per il suo bene che per il bene dell’azienda stessa». In merito all’indagine, anche una nota direttamente giunta dalla municipalizzata novarese. «Società Acqua Novara.Vco – si legge nella nota – si dichiara totalmente estranea ai fatti emersi oggi dell’inchiesta milanese e si augura che il lavoro dei magistrati serva a fare chiarezza e a definire responsabilità e ruoli. L’azienda resta ora in attesa delle determinazioni dell’AD Andrea Gallina, stante la richiesta di dimissioni avanzata nel pomeriggio dal sindaco di Novara Alessandro Canelli».

Intanto Diego Sozzani, per cui, come scritto nell’articolo di stamattina, è stata chiesta alla Camera dei deputati l’autorizzazione a procedere all’arresto (ai domiciliari) per finanziamento illecito, ha rilasciato ulteriori dichiarazioni. «Non mi risulta che l’ufficio per le autorizzazioni a procedere della Camera dei Deputati abbia ricevuto richieste nei miei confronti – si legge in una nota stampa del pomeriggio – La dinamica accusatoria riguardante i presunti reati a mio carico mi è totalmente sconosciuta. Posso soltanto dire che, non appena avrò le carte in mano, chiederò un incontro con i magistrati per capire che cosa mi venga contestato. Per il momento, ribadisco la mia totalità estraneità a fatti criminosi e, di fronte a notizie che reputo a dir poco assurde, in modo molto perentorio posso affermare di aver sempre onorato il mio impegno politico con grande spirito di servizio e di rispetto per la cosa pubblica».