Settecento persone (il dato è stato fornito dalla Questura) questa mattina hanno partecipato alla manifestazione del Primo Maggio, promossa da Cgil, Cisl e Uil a Novara. Una manifestazione che, avviata da piazza Cavour, si è conclusa, con gli interventi dei rappresentanti sindacali, in piazza Gramsci (foto Visconti).
Slogan della giornata, “Lavoro, diritti, stato sociale, la nostra Europa”. Il coloratissimo corteo, accompagnato dalla marching band “Bandakadabra”, è sfilato per le strade del centro, arrivando quindi in piazza Gramsci.
A moderare il dibattito è stato Luca Caretti, segretario generale Cisl Piemonte Orientale. E’ quindi intervenuto Roberto Vittorio, segretario generale Uil Novara e Vco. Le conclusioni sono state affidate a Franco Martini, segretario confederale Cgil nazionale. «Questo è il Primo Maggio dei lavoratori – ha esordito Caretti – Abbiamo le bandiere di Cgil, Cisl e Uil, ma anche la bandiera dell’Europa. Noi siamo contro le barriere, contro chi mette il filo spinato, contro le persone che si oppongono alla solidarietà».