Ha toccato anche il Novarese l’inchiesta della Procura della Repubblica di Palermo, che, nelle ultime ore, ha portato al fermo di un giovane palermitano di 25 anni e di un 18enne di nazionalità marocchina, residente a Cerano.
Entrambi sono stati fermati con l’accusa di istigazione a commettere atti di terrorismo. L’operazione è stata condotta tra Piemonte e Lombardia. L’italiano, di professione autotrasportatore, infatti, da qualche tempo, risiede nel Bresciano. Il 25enne, convertito all’Islam, e il 18enne, che vive con la famiglia a Cerano, sono stati trovati in possesso di materiale di propaganda dell’Isis e, stando agli inquirenti, stavano organizzandosi per andare a combattere in Turchia e in Siria, a fianco dello Stato Islamico.
Il più giovane sarebbe stato, sempre per gli inquirenti, il reclutatore dell’altro ‘lupo solitario’. Si sarebbero conosciuti su internet e, con questo strumento e sui social, avrebbero fatto propaganda a favore dell’Isis.