La Polizia di Novara ha denunciato a piede libero, per ricettazione, due cittadini extracomunitari ritenuti responsabili di essere venuti in possesso di un monopattino elettrico di proprietà di una nota startup attiva a Milano, rubato nei dintorni della Stazione Centrale. L’operazione, della scorsa settimana, è stata condotta dalla Polizia Stradale di Novara, le cui pattuglie impiegate in servizio di vigilanza stradale, coordinate dalla locale Squadra di Polizia giudiziaria, sono intervenute nella casa di due soggetti, L.J. e M.F., residenti a Novara, dove veniva segnalata la presenza di un monopattino con matricola e dispositivo GPS incorporato, rubato da ignoti a Milano.
L’acceleratore di andatura – questo è il nome tecnico dello strumento meccanico – era stato infatti dislocato, come tanti altri, nei pressi della Stazione Centrale di Milano in modalità “sharing”, ossia a disposizione degli utenti che, opportunamente registrati tramite “app”, vogliono fruirne per spostarsi negli spazi urbani. Dal momento in cui il meccanismo aveva cominciato a segnalare un suo spostamento anomalo, ossia senza autorizzazione di sblocco, scattava l’allarme e grazie al segnale GPS inviato dallo stesso, ne veniva monitorato il tragitto che avrebbe condotto, in tarda serata, a Novara.
Qui la segnalazione, smistata immediatamente alle pattuglie della Polizia Stradale, ha permesso di individuare con precisione il luogo dove il monopattino si trovava. Gli agenti hanno abilmente rintracciato il meccanismo e individuato anche i due soggetti che ne erano entrati in possesso, colti di sorpresa dalla visita della Polizia Stradale.
I due sono stati denunciati, mentre il monopattino, rinvenuto integro, è stato restituito all’avente diritto, per essere destinato ancora alla funzione per la quale è stato progettato.
