Fiammetta Borsellino, figlia del giudice Paolo Borsellino ucciso dalla mafia, è stata ospite d’onore dell’intitolazione di una piazza tra la scuola e il municipio a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a Montecrestese.
La presenza di Fiammetta Borsellino, il cui padre è uno dei simboli della legalità e del sacrificio del paese, ha permesso ai presenti di ascoltare la sua testimonianza. «L’intitolazione di una piccola piazza come di una grande piazza – ha detto Fiammetta Borsellino – ha una valenza significativa, credo che questo sia un investimento da fare perchè contribuiamo tutti alla crescita di questo paese. Sono stata una testimone diretta e credo che questo lavoro di condivisione sia molto importante per far camminare le idee e i valori di chi solo apparentemente non c’è più”.
Dopo 27 anni la Borselllino si batte con tenacia per comprendere quali sono state le anomalie sulle indagini e i processi sulla strage di via d’Amelio. “Ci sono tanti perché che non hanno ancora avuto risposta. Credo tuttavia nella giustizia – ha detto – nonostante tutto, perchè le ultime sentenze hanno definito il caso come uno dei più grandi depistaggi della storia di questo paese, questa è una cosa gravissima tuttavia ho ancora fiducia nello Stato perchè questa è la vera eredità morale che ci ha lasciato nostro padre”.
Importante anche la testimonianza ai bambini delle scuole ai quali l’ospite ha parlato dell’ideale di società pulita e trasparente del padre e dell’importanza di tenere accesi i riflettori sul tema anche in questo periodo in cui l’illegalità e la corruzione continuano ad essere fenomeni dilaganti nel nostro paese. ““Parlare con voi bambini di fatti che dopo ventisette anni sono così attuali – ha detto – per me rappresenta la vera vittoria della vita sulla morte è un modo vero, sano concreto di riappropriarsi delle testimonianze di questi uomini che hanno sacrificato la loro vita per il lavoro per gli ideali in cui credevano”.
“Abbiamo così voluto offrire ad un’ampia fascia di giovani- ha detto il sindaco di Montecrestese Silvia Miguidi – l’occasione di conoscere dalla testimonianza di Fiammetta Borsellino, una figura italiana esemplare per chiunque creda nei valori che il Giudice Borsellino ha saputo incarnare con il suo lavoro e con la sua esperienza familiare. Gli incontri sono stati organizzati dalla prima cittadina di Montecrestese Silvia Miguidi che è anche assessore alla Cultura, all’Istruzione, alle Pari Opportunità ed alle Politiche Sociali dell’Unione Montana Alta Ossola.
Oggi Fiammetta Borsellino sarà al teatro della Cappuccina, dalle ore 10 alle 12 avrà un incontro con le classi delle Scuole di II grado aderenti al progetto – IS Marconi Galletti Einaudi, Liceo G. Spezia, Istituto professionale Alberghiero Rosmini. Sempre oggi a Crevoladossola, dalle ore 12.15 alle 13 circa terrà un incontro con le classi di I grado dell’IC Casetti Le classi di ogni grado sono già al lavoro da qualche mese con il corpo docente, anche seguendo spunti suggeriti dalla stessa Borsellino ed adatti alle varie età.
Mary Borri