E’ in aumento il turismo nella Provincia di Novara. Un trend in continuo aumento quello dei dati rilevati nelle strutture ricettive che ha prodotto dal 2014 al 2018 un incremento che supera il 27%. Anche i pernottamenti hanno raggiunto un più 20,79% rispetto a cinque anni fa.
Nel 2018, rispetto al 2017 gli arrivi sono stati il 7,5% in più mentre i pernottamenti hanno avuto un incremento dell’1,15%.
In particolare ad essere aumentati gli arrivi nei 68 Comuni dell’Agenzia Turistica Locale, +16,58%. Anche i pernottamenti registrano un più 5,64%. Dati positivi anche sul Lago Maggiore, più 4,56% gli arrivi e più 0,21% i pernottamenti, mentre sono calati gli arrivi sul Lago D’Orta, -5,27% e le presenze -3,80%.
Il Piemonte è la Regione che in assoluto porta un maggiore flusso di turisti con 80090 arrivi (148976 i pernottamenti). A seguire la Lombardia, 68126, l’Emilio-Romagna 14675, il Veneto 13898 e la Liguria 11055.
I turisti europei che maggiormente hanno scelto come meta la Provincia di Novara provengono invece da Germania (44143 arrivi), Francia (33079), Svizzera e Liechstein (12111).
Ricordiamo che le strutture ricettive della Provincia offrono complessivamente 19099 posti letto all’interno di 369 esercizi.
«Siamo soddisfatti del flusso turistico sul nostro territorio. La Provincia di Novara con il Distretto Turistico dei Laghi e l’Atl ha dei risultati sicuramente positivi che registrano una crescita con persone che vengono anche dall’estero sempre di più a visitare il nostro territorio e questo è una soddisfazione per la nostra amministrazione – ha detto il consigliere provinciale Ivan De Grandis -. Tra la fine del 2018 e nel 2019 andiamo ad investire oltre 30mila euro sul comporto del turismo rispetto agli anni precedenti quando la spesa viva era quasi azzerata. La nostra amministrazione crede nello sviluppo della rete del nostro territorio».
Così la presidente dell’Atl Maria Rosa Fagnoni: «L’Atl della Provincia di Novara con 68 Comuni ha avuto un incremento molto significativo. La maggior parte sono stati italiani con tanto turismo di prossimità. Abbiamo però avuto anche un grande aumento di turisti stranieri. Una buona parte di turismo business che non va sottovalutato e va a significare che proprio nel Novarese l’economia è trainante. Turisti che portano grande interesse e grande economia. Non dobbiamo poi dimenticare i turisti del tempo libero ovvero quelli che vengono a trascorrere giornate per conoscere le nostre bellezze artistiche, la nostra cucina, i nostri prodotti enogastronomici. Stiamo lavorando per implementare anche la rete ciclabile. Abbiamo vinto un bando Interreg che vuole mettere in rete gli itinerari cicloturistci che vanno dalla Svizzera attraversando il Piemonte e passando dalla Provincia di Novara».