Torna anche quest’anno, per la sua terza edizione a livello cittadino (altre due edizioni avevano coinvolto i bambini delle scuole di Sant’Agabio e di Sant’Andrea, rispettivamente nel 2015, la primissima edizione, e nel 2016), la Marcia della Pace dei bambini, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio di Novara con il patrocinio del Comune di Novara (assessorato all’Istruzione). La presentazione della nuova edizione, che si svolgerà mercoledì 3 aprile a partire dalle 9 e vedrà la partecipazione di circa 2mila bambini di tutte le scuole primarie della città (e di una scuola materna, la scuola Alessia Mairati di San Rocco), lunedì mattina a Palazzo Cabrino, sede del Comune di Novara. A illustrarne i dettagli, l’assessore Valentina Graziosi, Daniela Sironi, responsabile regionale della Comunità di Sant’Egidio e, per la Sun, l’amministratore unico, Gaetanino D’Aurea.
«Da parte dell’Amministrazione – ha spiegato Graziosi – c’è ovviamente un’entusiastica adesione all’iniziativa, dalla quale i più piccoli possono apprendere molto e noi adulti con loro. In accordo con la Comunità di S. Egidio abbiamo deciso di replicare un’iniziativa promossa nello scorso periodo natalizio e che era stata molto apprezzata dalle scuole e dalle famiglie, ossia raccogliere alcuni cartoncini con i pensieri dei bambini sulla pace. Nella giornata della marcia le classi confluiranno da diverse zone di Novara verso piazza Martiri, dove si terrà il clou dell’evento. Per l’occasione allestiremo al Broletto, nel sottoportico dell’Arengo, le griglie alle quali saranno appesi i cartoncini, mentre altri, come avvenuto per Natale, saranno consegnati a Sun, che li appenderà sugli autobus dal 30 marzo al 7 aprile, proprio, dunque, a ridosso della marcia». «Un’iniziativa – ha aggiunto Sironi – partita dai bambini ormai quattro anni fa, dopo l’attentato terroristico alla sede di Charlie Hebdo. I bimbi delle scuole di S. Agabio si interrogarono sul valore della pace e da lì nacque la prima marcia della pace dei bambini. Nel 2016 toccò alle scuole di S. Andrea, dal 2017 l’evento è diventato cittadino e coinvolge tutte le scuole primarie della città».
Le scolaresche si ritroveranno in tre punti della città, largo Alpini d’Italia, piazza Cavour e quindi davanti alla Questura. Da qui confluiranno tutte in piazza Martiri, dove, a partire dalle 10, ci sarà l’evento finale della giornata, con la lettura di testimonianze, racconti e riflessioni fatte dai piccoli sulla pace nel corso dell’anno.