Saranno installate entro l’estate tre stazioni filtranti “mangia smog” con l’obiettivo di andare ad “aspirare” le polveri sottili combattendo l’inquinamento urbano. Il Comune di Novara, a breve, firmerà una convenzione con “System Solutions”, una società veneta che produce l’apparecchiatura. Un sistema che “tratta” l’aria aspirandola, pulendola attraverso filtri e rimettendola nell’ambiente. La stazione filtrante, tratta in un ciclo di 24 ore (se non piove o nevica) una quantità d’aria fino a 15mila metri cubi ora, una quantità pari a quanto respirato da 18mila persone in un giorno. Il sistema dei filtri tratta diverse tipologie di polveri tra cui le PM10, le 2,5, le PM1, le nano polveri e i gas tossici. «Saranno due i mesi di sperimentazione – ci spiega l’assessore all’Ambiente Marina Chiarelli -. Tra l’installazione e l’eventuale rimozione ci vorranno però circa cinque mesi, una situazione comunque prorogabile. Al termine, con Arpa, saranno resi noti i risultati e si valuterà la predisposizione di un bando pubblico in relazione all’installazione di eventuali altre apparecchiature». Le System Life, questo il nome delle stazioni, saranno posizionate nell’angolo tra viale Giulio Cesare e via Camoletti, in largo Leonardi e in piazza Sacro Cuore.
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