Praticamente unanime il disappunto di cittadini e commercianti per la trasformazione di via Galileo Galilei. «La carreggiata è troppo stretta e provoca difficoltà sia per l’immissione in strada sia quando bisogna svoltare, inoltre la nuova isola pedonale, che si interseca con via Lagrange, ha portato ad un aumento esponenziale del traffico che incide anche sull’inquinamento». Questi i pensieri che vanno per la maggiore dalle persone da noi intervistate e dalle segnalazioni giunte in redazione. «La nuova via Galileo Galilei fa parte di un progetto più complesso, che modifica effettivamente la natura originaria della stessa che assume un carattere di strada con una viabilità di tipo residenziale – ci ha detto l’assessore alla Cura della Città Federico Perugini -. Una struttura con piste ciclabili e attraversamenti in sicurezza, questo è l’obiettivo principale per il quale è stata studiata». L’assessore è consapevole dei tanti giudizi negativi: «I tecnici e gli uffici stanno studiando al meglio la situazione. Il principio che ha mosso i lavori si fonda sul miglioramento della qualità non certo sulle complicazioni».
Articolo completo sul giornale oggi in edicola venerdì 8 marzo con le interviste ai cittadini e ai commercianti