I dipendenti della Hydrochem hanno occupato la superstrada del Sempione per chiedere certezze sul loro futuro. Venerdì 15 febbraio 2019, al termine dell’assemblea dei lavoratori, il corteo di dipendenti si è diretto all’ingresso di Pieve Vergonte della superstrada che attorno alle dieci è stata bloccata per una ventina di minuti con un breve sit in. A guidare il corteo c’erano il gonfalone del comune di Pieve Vergonte, il sindaco Maria Grazia Medali in fascia tricolore e Iginio Maletti, segretario generale della Fim Cisl Piemonte orientale. Nei giorni scorsi, i lavoratori avevano proclamato lo stato di agitazione e deciso di intraprendere azioni radicali ed eclatanti per richiamare l’attenzione sul futuro dello stabilimento, dopo il nulla di fatto registratosi nell’incontro avvenuto il 4 febbraio al ministero dello Sviluppo economico, a seguito della mancata risposta da parte dell’azienda sull’investimento atteso da tempo per proseguire l’attività. Sono 104 i lavoratori che rischiano di perdere il lavoro (che salgono a 150 tenendo conto dei dipendenti di ditte esterne) quando a dicembre scadrà la cassa integrazione.
Domenica 16 febbraio 2019, in occasione della partita di pallavolo di serie C tra Vega occhiali Rosaltiora e Lpm Bam Mondovì, sarà presente al PalaManzini di Verbania una rappresentanza sindacale di operai della Hydrochem, guidata da Iginio Maletti, per manifestare le loro difficoltà nel salvaguardare il loro posto di lavoro. «Li accogliamo con piacere, tifiamo per loro sperando che la loro presenza in palestra possa essere utile … e non solo, li invitiamo anche a tifare per le nostre ragazze» ha commentato la squadra.
Claudio Andrea Klun