L’Asd Team Quisquash 2000 Novara si appresta a iniziare la nuova stagione agonistica di pesistica da “numero uno” in Piemonte.
La classifica pubblicata la scorsa settimana dalla Fipe-Federazione Italiana Pesististica ha infatti confermato quanto era già pronosticabile alla fine del 2018, alla luce dell’andamento delle ultime gare dell’anno.
Grazie ai risultati ottenuti dai propri portacolori nelle varie finali dei Campionati Italiani delle tre specialità strappo, slancio e distensione su panca, il Team Quisquash 2000 Novara può oggi fregiarsi del primo posto nella graduatoria regionale piemontese (su una quindicina di società) e del 32° posto assoluto su circa 370 squadre in Italia: «E’ un risultato davvero incredibile, per noi che svolgiamo attività agonistica solamente da due anni – sottolinea Andrea Contaldo, direttore tecnico del Team Quisquash 2000 Novara presieduto da Massimo Contaldo – L’obiettivo era quello di raggiungere questi livelli in cinque anni, ce l’abbiamo fatta in anticipo grazie ad una serie di fattori, primo tra tutti l’umiltà con cui abbiamo sempre lavorato. La strada continuerà ad essere quella. I risultati ottenuti sono anche figli del “Progetto Giovani” che abbiamo molto a cuore: su una trentina di agonisti, circa una decina sono Under 18 e un’altra decina sono donne. Non meno importante la collaborazione stretta con il CrossFit Novara e con il suo tecnico Simone Minucucci. Una figura davvero preziosa, così come i miei collaboratori tecnici Andrea Cappa, Eros Pata ed Orazio Eliseo».
Le fresche graduatorie federali forniscono spinta e stimoli per affrontare la nuova stagione, che partirà il prossimo fine settimana a Torino, dove il 9 ed il 10 febbraio si disputerà la prima prova regionale di Coppa Italia, specialità “strappo e slancio”: «Parteciperemo con una ventina di atleti, sarà un test utile per capire le loro condizioni di forma dopo un mese e mezzo di allenamenti in vista delle qualificazioni ai Campionati Italiani Juniores, che si terranno sempre a Torino il 31 marzo – anticipa l’allenatore del Team Quisquash 2000, Andrea Contaldo – Le basi sono buone ma, essendo appunto la nostra squadra molto giovane, esistono tanti margini di miglioramento proporzionali alle potenzialità ancora da esprimere. Un altro motivo per lavorare sempre di più e meglio».