Un presepe rispettoso della tradizione, ma con originalità quello realizzato nella chiesa parrocchiale di Cureggio da tre giovani: Stefano Rescifina, Davide Fornara e Damiano Fornara, che si è occupato della parte elettrica.
L’ambientazione è ispirata al territorio medio-orientale, sabbioso, arido con palme come vegetazione e sabbia (vera!) del deserto, dove la preziosa acqua è attinta da un pozzo. Il luogo della nascita di Gesù è una grotta forse all’interno di un caravanserraglio dove potrebbe essere avvenute realmente. Accanto un palazzo con genti che vanno verso Gesù ed altre prese delle loro attività. Il numero non eccessivo di statue induce a riflettere sulla centralità della Nascita.
Un gioco di luci alterna il giorno alla notte mentre voci di sottofondo narrano della venuta del Signore sulla terra accompagnate da canti della Corale parrochiale di Cureggio.