Un sostegno per il recupero dell’autonomia in ragazzi tra i 12 e i 18 anni affetti da deficit visivo. E’ quello che si realizza grazie all’associazione di promozione sociale “Amici della Fondation Frédéric Gaillanne-Mira Europe Italia”, nata a Novara nel 2014 e presieduta da Attilio Vercelloni. Obiettivo dell’associazione, che conta una trentina di soci, allevare, addestrare e consegnare gratuitamente cani guida a giovani non vedenti. Un’attività che la realtà novarese porta avanti con altri enti, come la Fondazione Roberto Hollman, che si occupa di riabilitazione per bimbi con deficit visivi e che ha una sede a Cannero Riviera, nel Vco, e una a Padova. «Il nostro intento – spiega Vercelloni – è stato subito quello di affidare cani guida a non vedenti minorenni. In Italia la tendenza è di un affidamento di cani guida agli adulti. Qualcosa che accade anche nel resto d’Europa. Noi, però, volevamo perseguire questo obiettivo. Cercando, abbiamo conosciuto la Fondation Gaillanne, il cui fondatore, non vedente, aveva il nostro stesso scopo e disponeva, con la Fondation, di una scuola per cani guida vicino ad Avignone. La Fondation è stata la prima in Europa a puntare sull’addestramento di cani guida per minori non vedenti. Ci hanno proposto di collaborare e da allora promuoviamo in Italia la loro attività, aiutando ragazzi con deficit visivo».
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