Regolare l’impianto semaforico della piazza della Chiesa e ripulire la zona dell’ex serra di via Sforzesca. Sono le principali problematiche messe in evidenza dal Comitato Spontaneo della Bicocca che «purtroppo restano incompiute da mesi – sottolinea Maurizio Gavioli del Comitato -. Non riusciamo ad avere un dialogo con la macchina comunale che da un lato ci dà ragione attraverso gli assessori riconoscendo il problema; ma allo stesso tempo la comunicazione resta ferma all’ufficio competente». In particolare questo è riferito alla questione del semaforo: «E’ evidente che l’impianto semaforico vicino alla chiesa tra corso XXIII Marzo, via Sforzesca, via Ruffini e via Landoni così com’è non funziona nel modo corretto». «L’impianto ha una doppia lanterna ma le due fasi non sono simultanee. Le lanterne interne scattano infatti qualche secondo dopo, questo significa che da un lato è verde e dall’altro è rosso, chi deve uscire dalle vie laterali rischia di ritrovarsi in mezzo alla carreggiata senza poter proseguire con il conseguente rischio di creare delle code oltre ad essere un pericolo. Parliamo infatti anche di un problema di sicurezza che riguarda i pedoni. Il verde oggi per loro si attiva senza chiamata mentre la soluzione migliore sarebbe il contrario: dopo la richiesta dovrebbe diventare verde per chi è a piedi e rosso per tutto il traffico veicolare». «Sarebbe opportuno rimodulare in toto la centralina. Quando è verde sul XXIII Marzo dovrebbe essere rosso nelle vie laterali e poi il contrario».
Comitato Spontaneo della Bicocca: «Il semaforo della piazza va rimodulato, così è pericoloso»
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