Nuova operazione dei Carabinieri di Novara finalizzata al contrasto della diffusione degli stupefacenti in città. Sono stati i militari della Stazione del capoluogo ad arrestare, durante un’attività avviata la sera di mercoledì e conclusasi in nottata, D.D.O., classe ‘85, novarese, con precedenti specifici.
Nei suoi confronti l’accusa è di detenzione a fini di spaccio di hashish e marijuana. I
militari, dopo un servizio di osservazione, si sono presentati nell’abitazione del
giovane, dove hanno eseguito una perquisizione che ha portato al rinvenimento di
circa 400 grammi di hashish suddivisi in panetti avvolti in cellophane e ovuli e di 170
grammi di marijuana, oltre a un bilancino di precisione e alla somma contante di 185 euro.
Nel corso di un’altra perquisizione domiciliare, eseguita a carico di due persone (madre e
figlio) nel medesimo contesto investigativo, i Carabinieri hanno trovato una
pistola Smith&Wesson calibro 357 magnum, risultata rubata a Cameri alla fine dello
scorso mese di luglio, 51 cartucce a palla blindata illecitamente detenute nonché oltre
800 grammi di marjuana, 500 grammi di hashish, 5 grammi di cocaina, due
bilancini di precisione nonché la somma contante di 6.200 euro.
Sia la madre, P. M., classe ‘57, che il figlio L. S., classe’ 85, entrambi di Novara,
sono stati arrestati per la violazione delle leggi sugli stupefacenti e sulle armi.
A carico di entrambi anche l’accusa di ricettazione della pistola.
I tre arrestati sono stati ristretti neluule case circondariali di Novara e Vercelli.
