Una partita di calcetto per dire ‘no’ alla violenza sulle donne. E’ una delle tante iniziative che saranno promosse sul territorio provinciale, da Novara al Novarese, nei prossimi giorni, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre.
L’appuntamento è promosso dal Coordinamento Uil di Novara e Vco, una proposta di Uil Pari Opportunità, realtà guidata da Marialuisa Mauceri, in collaborazione con l’associazione Sportiva Cameri, e si terrà domenica 25 novembre a Cameri, a partire dalle 15,15. L’iniziativa è in programma in piazzale Salvo D’Acquisto 5. Slogan dell’iniziativa, “Uomini in campo! Abbiamo una partita da giocare: fermare la violenza sulle donne”.
Titolo dell’evento, “Primi calci amatoriali contro la violenza sulle donne”. Un pomeriggio per sensibilizzare costantemente i cittadini sulla tematica. I giocatori delle due squadre, una femminile, una maschile (ma i team potranno essere anche misti) indosseranno magliette con un simbolo che dice un netto ‘no’ alla violenza sulle donne. L’obiettivo è coinvolgere giovani e meno giovani, uomini e donne che giocano a calcio, per creare una catena umana che coinvolga più persone possibili nello stesso momento. «L’obiettivo – spiegano i promotori – è portare la riflessione contro la violenza sulle donne in luoghi tipicamente maschili, dove gli stessi uomini possano interrogarsi, ma con un approccio che vuole essere inclusivo del loro sentire, sicuramente diverso da quello femminile, ma non per forza in contrapposizione. Uno solo il pensiero: “Basta alla violenza e alle morti”».
