Novara: l’Unione Italiana dei Ciechi preoccupata per il degrado del proprio ambulatorio

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L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Territoriale di Novara/Vco (d’ora in avanti denominata UICI) esprime «tutto il proprio disagio in riferimento al proprio ambulatorio ubicato in un immobile gestito da Atc (Azienda Territoriale per la Casa Piemonte Nord) a Novara, in Corso Italia 48. Come noto, l’ambulatorio, oltre a prestare assistenza oftalmica per i propri associati, riveste un ruolo molto importante nei confronti della cittadinanza». L’UICI spiega come il disagio «sia stato segnalato da ormai sei mesi ad Atc. Un’infiltrazione nella toilette, proveniente dal piano superiore, ha causato il distacco di calcinacci e causato la fuoriuscita di muffa. Al tal proposito, da parte di Atc è stato solamente effettuato un intervento per ripristinare la perdita, ma nulla per quanto concerne il ripristino del solaio della toilette dell’ ambulatorio. Ad oggi, a distanza di sei mesi, la situazione è ovviamente degradata. Abbiamo scritto anche attraverso il nostro legale, ma senza purtroppo ottenere nulla di fatto. Diverse sono state le chiamate ad Atc, ma il geometra in questione, diversamente da quanto dichiarava, non si è mai palesato. Inoltre, la scrivente ha segnalato, corredando con foto, il degrado che regna all’interno del cortile dello stabile, dove oltre gli ascensori costantemente guasti, che non permettono ai diversi utenti dell’ambulatorio di giungere al secondo piano e questa situazione pone in palese difficoltà le persone. Non sappiamo più come poter fare per ottenere il ripristino di una situazione di normalità. Precisiamo che l’associazione ha sempre pagato il canone mensile di locazione, fatto non da poco viste le condizioni».