Andrà in scena sabato 24 alle 15 (ritrovo ore 12 in piazza Gramsci) la manifestazione “StraWomen”, la corsa/camminata non competitiva di 5 chilometri dedicata alle donne ma aperta anche a bambini e uomini per dire no alla violenza sulle donne. L’evento avverrà infatti proprio in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, indetta dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1999 con l’associazione sportiva “Italia Runners” che promuove in diverse città italiane la tradizionale manifestazione. «Una violenza – commenta l’assessore allo Sport Marina Chiarelli – che si consuma anche e soprattutto tra le pareti domestiche e che tuttora, nonostante l’esistenza di numerosi organismi e mezzi di tutela, per le vittime rappresenta, purtroppo, un motivo più di vergogna più che non di doverosa richiesta d’aiuto. La “StraWomen” vuole proprio per questo essere un modo per le runner di far sentire la propria vicinanza alle altre donne violate fisicamente e nei loro diritti. Ringraziamo Sandro Negri che ha dimostrato grande sensibilità e che ha fatto da tramite tra l’Amministrazione e l’associazione promotrice per poter portare questo messaggio di solidarietà anche nella nostra città».
Anche l’Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” aderisce alla manifestazione. «La nostra realtà – spiega la dottoressa Edit Shahi, Dirigente medico della Direzione sanitaria dei Presidi ospedalieri e referente aziendale del Gruppo vittime di violenza – lavora in sinergia e coopera con la rete impegnata sul fronte della difesa delle donne maltrattate, rete costituita dal Dipartimento delle pari opportunità della Provincia, dal Comune quale Centro anti-violenza provinciale, dall’Asl No, da associazioni di volontariato, forze dell’ordine e autorità giudiziaria. La stessa Aou ha stretto un accordo di collaborazione con il Comune e l’Asl No per la realizzazione di un corso di formazione di personale sanitario e sociosanitario che si sta svolgendo attualmente presso la nostra azienda».