Le variazioni sui menù della mensa scolastica arriverà dalle proposte dei genitori. La decisione è giunta dopo una «produttiva “commissione mensa” dove c’è stata piena collaborazione tra Comune, ditta fornitrice, scuola e famiglie – ci ha detto l’assessore all’Istruzione Valentina Graziosi». Tante, negli ultimi mesi, le segnalazioni e le lamentale giunte all’assessorato che riportavano anomalie e critiche in particolare a riguardo di qualità e quantità. «Sono stati intensificati i controlli e test a sorpresa ai quali ho personalmente partecipato, controlli che proseguiranno per tutto l’anno. Da tutti i controlli non sono emerse anomalie. Quello che è emerso è che alcuni cibi non sono graditi. Da qui abbiamo valutato la possibilità di modificare alcune ricette del menù per incontrare il gusto dei più piccoli, pur mantenedo gli equilibri nutrizionali per una corretta alimentazione nell’età di crescita. Le variazioni saranno apportate sulla proposta degli stessi genitori che fanno parte della commissione mensa. A loro volta raccoglieranno le proposte degli altri genitori e le trasmetteranno alla ditta Dussmann che gestisce il servizio che si è resa disponibile alle variazioni. Ovviamente ci vorrà l’approvazione dell’Asl».
