Prendono il via questa sera, martedì 6 novembre, a Novara una serie di incontri nel centenario della fine della prima guerra mondiale.
“Figura della Grande Guerra”, questo il nome del ciclo di appuntamenti, questa sera alle 21 presso il Salone Arengo del Broletto vedrà ‘Voci dal fronte’, i canti della Grande Guerra elaborati e presentati da Antonella Gullotti con Elena Ferrari. Coro Erato di Novara. Arrangiamenti e Direzione M° Francesco Iorio.
Gli appuntamenti proseguiranno venerdì 8 alla Biblioteca Vochieri alle 18 con ‘Tra melma e sangue. Da Novara al fronte in poesia: il caso di Clemente Rebora’, reading e commenti di Valerio Rossi e Giovanni Tesio con introduzione di Roberto Cicala e Ale 21 al Castello di Novara con ‘Un medico novarese sul fronte Macedone’. Presentazione del volume CVII del Bollettino Storico della Provincia di Novara, dedicato al diario del Capitano medico Dott. Luigi Vercelli. Brani del diario letti da studenti del Liceo Classico. A cura della Società Storica Novarese. Relatori: Paolo Cirri e Sandro Callerio. Aspetti sanitari della vita di trincea Relatore: Sante Bongo.
Sabato 9, sempre al Castello, ‘Racconto di una Guerra Grande’ di e con Marco Scardigli e Roberto Sbaratto. Riflessioni di uno storico sulla Grande Guerra e su chi l’ha vissuta; testi, diari, lettere, poesie e canzoni interpretate da un attore con Paolo Guercio alla fisarmonica. Una serie di incontri che andrà poi avanti fino al 2 dicembre.
«Una serie di appuntamenti per comprendere meglio i fatti di una pagina che ha lasciato il segno nella storia del nostro Paese – ha detto il sindaco Alessandro Canelli -. Questo progetto ha visto la collaborazione di diversi soggetti del mondo culturale locale: insieme con l’assessorato alla Cultura del Comune di Novara hanno infatti lavorato il Circolo dei lettori e il Centro Novarese di Studi Letterari. Fino al 2 dicembre, attraverso numerose iniziative di carattere storico-letterario, pièces teatrali e filmati e proiezioni d’immagini, il pubblico sarà coinvolto all’interno di un’ampia riflessione per conoscere un periodo storico vissuto non solo dai personaggi che sono i protagonisti dei libri di storia, ma anche dai soldati al fronte, dalla gente comune che ha vissuto quotidianamente e in diverse circostanze gli anni del conflitto».
