Lo scorso gennaio aveva truffato un professionista trecatese di 60 anni in viale Roma, proponendogli l’acquisto di alcune cassette di frutta. Qualche giorno fa, a Cascina, nel Pisano, i Carabinieri della Compagnia di Pontedera, in coordinamento con quelli della Compagnia di Novara, lo hanno arrestato. A finire in manette, G.S., di
origini campane, classe 1994, venditore ambulante, già conosciuto dalle Forze dell’Ordine e colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale del Riesame di Torino.
Il provvedimento eseguito è scaturito dalle indagini svolte dai Carabinieri della
Stazione di Novara che, sulla base di riscontri probatori, avevano già identificato il 24enne come autore di quella truffa, avvenuta nel giorno della patronale in città. L’uomo, dopo aver proposto e pattuito la vendita di alcune cassette di frutta al 60enne, in città per alcune commissioni, all’atto del pagamento, si rendeva responsabile del furto con destrezza di una somma di denaro custodita nel portafogli della vittima, soldi che l’uomo aveva appena prelevato in banca.
Nel momento in cui il destinatario del provvedimento restrittivo è stato rintracciato
dai militari della Compagnia di Pontedera, è stato anche colto in flagranza del reato
di “ricettazione” poiché, individuato e controllato all’interno del parcheggio
pertinente un’area di servizio, all’interno del proprio Fiat Doblò, stava nascondendo anche due flessibili, di cui uno a scoppio, un martello pneumatico, nonché numerose confezioni
integre di trapani avvitatori elettrici e altro materiale di utensileria di probabile
provenienza delittuosa. All’atto del controllo è risultato anche che la patente di guida
gli era stata revocata e pertanto il mezzo è stato sottoposto a sequestro amministrativo finalizzato alla confisca. L’arrestato è stato portato alla Casa circondariale di Pisa.