Il Piemonte è la prima regione in Italia nella scuola digitale. È questo un dato che si riflette anche sul territorio delle nostre province che sono conseguentemente tra le prime a livello nazionale e che dice molto dell’evoluzione del mondo della didattica degli ultimi anni. In un’intervista al nostro giornale l’assessore all’istruzione della regione, Giovanna Pentenero, snocciola i numeri del progetto MyEdu School, l’iniziativa che punta sul digitale per migliorare diversi aspetti in fatto di apprendimento e di educazione: 6400 studenti, 1280 insegnanti, 67 plessi coinvolti, 170 tablet consegnati nel corso del 2017. Grazie all’orientamento al digitale gli insegnanti non solo introducono nuove strategie didattiche, ma possono parlare agli alunni di cyberbullismo e di prevenzione ai rischi di Internet. Grazie ai computer si riduce la dispersione scolastica e si migliora l’integrazione, sia quella degli stranieri che dei diversamente abili. Gli esempi in questo ambito non mancano anche nel novarese e Vco.
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