Partono oggi lunedì 22 ottobre i due cantieri di lavoro aperti dall’assessorato al Welfare guidato da Daniele Giaime, con due nuovi operai che andranno a rafforzare il team dell’ufficio tecnico nell’ambito dei lavori pubblici coordinato dall’assessore Flavio Pelizzoni.
L’operazione è il risultato della vittoria di un bando regionale al quale l’Unione dei Comuni della Valle d’Agogna aveva partecipato nel mese di aprile: «Abbiamo vinto questo bando –ha commentato il sindaco Roberto Del Conte- dedicato alle politiche sociali e che ha permesso all’Unione di finanziare ben 3 borse lavoro: due di queste sono destinate a Invorio, l’altra a Bolzano Novarese. Questo progetto è vincente per tre ragioni: è una misura di politica sociale a favore di nuclei svantaggiati creando posti di lavoro remunerati; ci permette di avere due operai in più da destinare all’ufficio tecnico nell’ambito dei lavori pubblici e, infine, i costi dei due cantieri non pesano sul bilancio del Comune di Invorio».
L’assessorato al welfare ha seguito l’iter per la partecipazione al bando: «E’ stato molto impegnativo – ha commentato l’assessore al welfare Daniele Giaime – ma per noi era una priorità introdurre misure di sostegno ai disoccupati, avviando i cantieri di lavoro. Questa progettualità ci permette di aiutare due nuclei famigliari, sostenendo una politica attenta ai bisogni di chi è disoccupato e dimostrando, nel nostro piccolo, che l’essere amministratori attivi premia. Ogni cantiere di lavoro sarà impiegato per 20 ore settimanali per un totale di 260 giornate di lavoro».
La Regione Piemonte ha stanziato, infatti, 6 milioni di euro per promuovere nel biennio 2018-2019 i cantieri di lavoro rivolti a disoccupati in condizione di particolare disagio e a persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale. I cantieri di lavoro si inseriscono in un insieme di misure regionali finalizzate a sostenere l’occupabilità delle persone fuoriuscite dal sistema produttivo, grazie a interventi di accompagnamento al lavoro, di incontro domanda/offerta, aiutando i partecipanti a sviluppare capacità e conoscenze utili al loro reinserimento sociale e lavorativo.
«Grazie a queste misure – ha proseguito Giaime – abbiamo attivato i due cantieri di lavoro per iniziative straordinarie che prevedono l’inserimento temporaneo in attività di servizio pubblico di lavoratori disoccupati con età uguale o superiore a 45 anni, segnalati dai servizi sociali, in condizione di difficoltà sociale».
La selezione del personale è avvenuta tramite il Ciss di Borgomanero: «Proprio perché l’intervento è di sostegno a nuclei disagiati – ha continuato Daniele Giaime – abbiamo lasciato al Ciss il compito di individuare due figure capaci di rispondere alle esigenze del bando, con l’indicazione che fossero tra i disoccupati di Invorio. Tali cantieri di lavoro sono finalizzati a supportare l’ufficio tecnico per gli interventi di manutenzione e decoro del verde pubblico, strade, marciapiedi, tombini e taglio del verde: così avremo a disposizione due unità in più per mantenere pulito e ordinato il nostro paese».
I due cantieri di lavoro sono finanziati con risorse in parte dell’Unione dei Comuni di Invorio e Bolzano Novarese e in parte della Regione Piemonte: «I risultati eccellenti dello scorso anno per le attività di amministrazione dell’Unione – ha concluso il sindaco – ci sono stati riconosciuti dalla Regione Piemonte con un contributo straordinario di 83 mila euro; abbiamo così destinato 12 mila euro per questo progetto sociale, di cui 8 mila per Invorio e 4 mila per Bolzano Novarese. La restante parte del costo è totalmente finanziato dalla Regione Piemonte, grazie alla vittoria del bando cantieri di lavoro da parte del nostro Comune. Siamo convinti che fare innovazione e portare sostegno alle nostre famiglie sia anche questo, lavorando quotidianamente per cogliere tutte le opportunità possibili per gli Invoriesi».