«Con questo progetto abbiamo voluto venire incontro a persone che per ragioni diverse si trovassero in forte disagio, soprattutto per la perdita o mancanza di un lavoro. Poi ci si è resi conto che l’intervento doveva spaziare a trecentosessanta gradi sulla persona. Questo perché se da un lato era vero che il motivo scatenante del disagio era la perdita del lavoro, una volta conosciute le persone coinvolte nel progetto ci si è resi conto che il disagio superava la sola perdita del lavoro».
Parte da qui la riflessione di Davide Lo Duca in riferimento al progetto “Lab4Work” messo in atto dall’associazione Alternativa A in stretta collaborazione con il Comune e la Parrocchia San Bartolomeo di Villadossola. L’attività, iniziata a gennaio 2018 e che si concluderà a dicembre, è stata finanziata grazie ad un budget di 5mila euro proveniente dall’8 per mille «e ha consentito di sostenere quattro persone in un percorso di reinserimento nel mondo del lavoro e in modo più ampio nel tessuto sociale. Il progetto ha visto il coinvolgimento di diversi attori, con percorsi individualizzati per ciascuna delle quattro persone, attraverso anche un accompagnamento psicologico e la partecipazione a corsi di formazione». Ne sono scaturite quattro proposte di lavoro concreto, accanto alle quali in taluni casi vi è stata anche l’individuazione di una soluzione abitativa. I beneficiari sono stati tutti quanti italiani, due uomini e due donne di un’età compresa tra i trenta e i cinquant’anni.