Niente stop per il momento nel Comune di Novara per le autovetture Euro 3 Diesel. Le restrizioni sono entrate in vigore il 1° ottobre in quattro Regioni: Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna nei Comuni superiori ai 20mila abitanti che negli ultimi tre anni hanno sforato il valore limite delle polveri sottili. In Piemonte però non tutti sono ancora partiti. «L’ordinanza non verrà emanata immediatamente, stiamo prendendo il tempo necessario per valutare le conseguenze di questa mirata richiesta della Regione nata sulla base dell’accordo del bacino padano» ci ha detto il sindaco Alessandro Canelli che non nasconde i dubbi sulla sua effettiva utilità per il miglioramente ambientale. «Al contrario è una situazione che risulterà di grande impatto soprattutto per determinate categorie di persone. Le misure contro gli sforamenti del PM10 verranno ovviamente rispettate. Il blocco delle auto ha però una ricaduta irrisoria dal punto di vista della qualità ambientale ma al contrario può avere ricadute gravi sotto altri aspetti. Gli anziani, i cittadini a baso reddito, artigiani e piccoli imprenditori che lavorano ad esempio in servizi di manutenzione e comunque in generale tutte le categorie di lavoratori che non vivono nell’oro, non hanno la possibilità di sostituire il proprio automezzo. L’ordinanza arriverà ma non con decorrenza immediata. Vogliamo evitare di fare scelte affrettate cosi come hanno fatto altri per poi magari tornare indietro. Quando le decisioni definitive? Non prima della fine di ottobre».
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