Taser per la Polizia Locale di Novara. A chiedere la possibilità dell’utilizzo della pistola elettrica per i vigili è il capogruppo della Lega Matteo Marnati firmatario di una mozione, sostenuta dalle forze di maggioranza. Novara sarebbe la prima città sopra i 100mila abitanti a chiedere l’utilizzo del taser per un periodo di prova di sei mesi come previsto dal Decreto Salvini.
«L’ho presentata come primo firmatario affinché il consiglio comunale di Novara possa impegnare il Sindaco e la Giunta a dotare la Polizia Locale di due pistole ad impulso elettrico (Taser) – ha detto Matteo Marnati -. Cosi come previsto dal Decreto Salvini, abbiamo subito recepito la possibilità di armare la nostra Polizia Locale con un nuovo strumento di difesa». Per Marnati l’utilizzo del nuovo strumento sarebbe utile da un lato per «immobilizzare il criminale» e per «funzionare da deterrente per gli aggressori e malintenzionati, a differenza della pistola che solo in casi estremi può essere utilizzata e tutelare l’incolumità dei nostri agenti durante l’arresto».
«Oltre la mozione abbiamo, seppur ancora da definire ed approvare sempre dal consiglio comunale, il regolamento per l’uso delle pistole ad impulso elettrico. La nostra amministrazione comunale è in piena sintonia con le misure proposte dal Ministro dell’Interno Matteo Salvini e vogliamo sostenerlo adottando sin da subito le direttive e gli strumenti messi a disposizione per i comuni, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza della Polizia Locale ed avere più sicurezza per tutti in città. Questo strumento funziona in decine di paesi al mondo e la sperimentazione partirà sotto il controllo medico e scientifico».
