Nuovo Teatro Faraggiana, la stagione parte il 4 ottobre

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Su il sipario al Nuovo Teatro Faraggiana. Terza stagione ai nastri di partenza, il 4 ottobre alle 21, con ventun date solo per il cartellone di prosa, cui si aggiungeranno gli appuntamenti con la musica, la poesia, gli eventi straordinari….La prosa è comunque il “piatto forte” del teatro novarese e ancora una volta ha la firma autorevole di Lucilla Giagnoni, che ha scelto di riunire il tutto sotto il titolo “Corpo e anima”.

E proprio “Corpo e anima. E noi balliamo!” si intitola la serata  d’apertura, uno spettacolo che suona come un invito e che vedrà protagonisti questa volta i giovanissimi ballerini novaresi. Dopo gli esordi nel 2016 con la scuola di musica Dedalo, il secondo anno con il coro della media Bellini, adesso infatti Lucilla chiama in campo i bambini e ragazzi delle scuole di danza socie della Fondazione (“Centro Danza Buscaglia”, “Città della danza” e “Dance Live”), con i ragazzi di “Oltre le quinte” e i ‘giovanotti’ – così, garbatamente, li definisce Lucilla – della Casa di Giorno . Lucilla accompagnerà questo viaggio con testi di Platone, Mastretta, Lispector,, Calabrese e Isabelle Allende.

«Lo spettacolo di apertura ha un valore unico, per me e i miei compagni del Faraggiana – ci dice Lucilla -, perché è quello che più di ogni altro dà senso e concretezza alla nostra reale vocazione: essere teatro per la città.Ogni anno ho scritto un testo e creato un allestimento specaile con giovani studenti; quest’anno sognavo corpi luminosi, cioè intessuti d’anima: quando il cammino diventa arte, allora è una danza».

«Corpo è anima – prosegue Lucilla – è il tema di tutta la stagione: come struttura teatrale siamo giovanissimi ma stiamo crescendo, lavorando ogni giorno sul nostro “corpo” e sulla nostra “anima”.

Lavorare con istituzioni, associazioni, collaborare col territorio e coinvolgere i giovani è far crescere il corpo. Far passre le idee, condividerle,, creare progetti è tessere l “anima”Lo spettacolo di inaugurazione vuole raccontare anche questo: tutti sono chiamati a fare, creare»… Lo spettacolo sarà preceduto da tre camminate che partiranno alle 20 dalle tre scuole coinvolte. A chiusura di spettacolo la sorpresa: un omaggio a una grande etoile della danza, chiamando sul palco il pubblico.

Si aprono le danze!

Ingresso da 20 a 15 euro.

Valeria Balossini