Ripescaggi serie B, caos totale: il Novara e le altre coinvolte si rivolgono al Governo

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Un documento comune inviato al Governo e precisamente al sottosegretario con delega allo Sport Giancarlo Giorgetti chiedendo un «provvedimento straordinario che azzeri tutti i contenziosi in essere» e che poi «reintegri tutte le società escluse dalla serie B». E’ quanto hanno deciso di fare per il totale caos che si è venuto a creare per i ripescaggi il Novara calcio e le altre coinvolte, Catania, Pro Vercelli, Ternana e Siena. Non l’Entella rientrata in gioco dopo l’ultima sentenza del Collegio di Garanzia del Coni che ha dato 15 punti di penalità al Cesena da scontare nella scorsa stagione cambiando di fatto la classifica.

Una settimana davvero incandescente dopo che sabato scorso si è riaperta la questione a seguito della sospensiva cautelare concessa a Pro Vercelli e Ternana dal Tar del Lazio. Sospensiva però tolta nella giornata di mercoledì dallo stesso Tar che ha accolto le istanze di Figc e Lega B. B che a questo punto resterebbe a 19 squadre. Una situazione che ha portato però il presidente del Collegio di Garanzia del Coni Franco Frattini a replicare con un nuovo decreto che ha spostato le udienze previste inizialmente per oggi e lunedì al 28 (giorno in cui si dovrebbe decidere se la B deve rimanere o meno a 19) e al 1° ottobre (giorno in cui decidere chi saranno le eventuali ripescate). Intanto il 26 lo stesso Tar dovrà decidere se la materia dei ripescaggi sia di competenza del Coni o del Tribunale Federale Nazionale. Se fosse il Tfn, “caso” vuole che proprio oltre al Coni, il 28 settembre, in conseguenza del ricorso del Catania proprio il Tfn si dovrà esprimere. Che succede ora? Intanto sono state rinviate le prime tre giornate del campionato delle squadre coinvolte, Novara, Catania, Siena, Pro Vercelli e Ternana. Non la quarta però dopo la revoca della sospensiva del Tar ma la sensazione è che molto dipenderà da quello che accadrà il 28. Ora la richiesta al Governo e qualsiasi scenario rimane aperto.