La “Stravarganbas” (Cioè Vergano bassa , insomma Santo Stefano di Borgomanero) non è soltanto una gara podistica, ma una manifestazione che coinvolge tante associazioni. Organizzata dalla “Si sport”, vi collaborano la Città di Borgomanero, l’Avis di Santo Stefano – Vergano, la cooperativa Elios (che è impegnata a favore di persone con disabilità). Lo scopo è benefico: raccogliere aiuti a favore dell’Ugi (Unione genitori italiani contro il tumore dei bambini). Svolge assistenza nei reparti di oncologia pediatrica dell’ospedale infantile Regina Margherita di Torino e accoglie le famiglie presso casa Ugi.
Tutti insieme coinvolti in tanti messaggi.
I partecipanti, la sera di mercoledì 12 settembre, sono stati 642 (488 giro lungo di sei chilometri; 154 al minigiro di un chilometro). Premi al Gran Premio della montagna, posto al Colombaro, dove sono passati per primi Francesco Guglielmetti e Chiara Schiavon. All’arrivo primo il maggiatese Marco Gattoni, fortissimo nel tratto in discesa (ma non solo), che ha preceduto Salah Ouyat, Claudio Guglielmetti, Nicolò Fontana, Giuseppe Abbatecola, Andrea Medina, Rocco Macellaro, Alberto Gramegna, Stefano Luciani e Sergio Prolo.
Prima fra le donne, Chiara Schiavon, ventenne borgomanerese, che ha battuto Monica Moia, Gabriella Gallo, Virginia Bacchetta, Giulia Guglielmetti, Giada Licandro, Michelle Gnoato, Raffaella Leonardi, Annalisa Diaferia e Ilaria Billo.
Nel minigiro, vittorie di Simone Abbatecola e di Silvia Signini.
Fra i gruppi, La Cecca Acitour blu ha schierato 109 concorrenti, la Cooperativa Elios 86, il Castellania 80, la Podistica Arona 62, la Podistica 2005 Cressa, 49.
Fra i presenti alla ricca premiazione, gli assessori Francesco Valsesia ed Elisa Zanetta,il presidente della Si Sport Paolo Cerutti, il presidente gruppo Avis Mariangela Gasparotto, la responsabile territoriale Elios Annalisa Zanetta (anche in rappresentanza del presidente Luca Nerini Molteni), Caterina Mottura, volontaria Ugi.
