Derubata del proprio telefonino cellulare nel pomeriggio di sabato scorso da un giovanissimo, riesce, grazie all’intervento di un’amica e degli agenti delle Volanti della Polizia, che hanno rincorso il fuggitivo, a fermarlo e a riottenere quanto le aveva sottratto.
L’episodio si è verificato sabato scorso a Novara ai danni di una cittadina nigeriana, che stava parlando al telefonino alla fermata del bus di corso Garibaldi. Mentre lo utilizzava, un giovane dalla carnagione chiara glielo ha strappato dalle mani, per poi allontanarsi di corsa. La vittima, a quel punto, ha iniziato a inseguirlo, senza mai perderlo di vista. Una volta giunti in piazza Garibaldi è intervenuta in aiuto della giovane derubata una connazionale. Anche lei si è messa a inseguire il giovane che aveva sottratto il telefono. Finalmente, in piazza Garibaldi, la connazionale della vittima è riuscita a fermare e a trattenere l’autore materiale del reato (un ragazzo di 17 anni), che è stato subito immobilizzato dagli Agenti delle Volanti e tratto in arresto per il reato di furto con strappo. A seguito dell’udienza di convalida, il giudice del Tribunale per i Minorenni di Torino, convalidato l’arresto, ha applicato nei suoi confronti la misura cautelare del collocamento in comunità.
Intanto oggi, venerdì 7 settembre, personale della Squadra Volante ha rintracciato a Novara B.R., di 58 anni, a carico del quale risultava pendente un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Novara, in forza del quale l’uomo doveva scontare la pena di un anno di reclusione per truffe informatiche. A seguito degli accertamenti di rito, il 58enne è stato condotto nel carcere di Novara, in esecuzione dell’ordine dell’Autorità giudiziaria.
