Più di dieci chilometri a folle velocità lungo le strade del Novarese, nel tentativo di sfuggire ai Carabinieri. Alla guida dell’auto in fuga, un cittadino marocchino di 25 anni, I.A. le sue iniziali. Era al volante di un’autovettura rubata, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, e di alcol e, a quanto risulta, anche senza patente.
L’episodio si è registrato nella notte tra sabato 18 e domenica 19 agosto tra Varallo Pombia e Comignago. La pattuglia della radiomobile stava effettuando dei normali controlli, quando l’uomo ha deciso di non fermarsi all’alt imposto dai militari e ha iniziato una precipitosa e pericolosa fuga per le strade della provincia di Novara. Il 25enne, già conosciuto dalle Forze dell’Ordine, era alla guida di un’auto rubata nel Biellese. L’inseguimento – che si è snodato ad alta velocità per circa 10 km attraverso i comuni di Pombia, Varallo Pombia, Borgo
Ticino – è terminato a Comignago, dove il 25enne, perdendo definitivamente il controllo dell’auto, è finito fuori strada, andando a sbattere contro la recinzione di una casa. A quel punto ha cercato di fuggire a piedi, facendo perdere le proprie tracce, cercando di nascondersi nella zona boschiva posta accanto alla strada, ma è stato velocemente raggiunto dai Carabinieri. I.A. è stato quindi sottoposto ad accertamenti, risultando positivo all’assunzione di alcolici e di cocaina, oltre a non essere possessore di alcun valido titolo di guida, motivo per il quale veniva sanzionato e deferito all’Autorità Giudiziaria anche ai sensi del Codice della Strada. E’ stato quindi arrestato.