Giovedì 26 luglio sono stati rubati 150 ori popolari al museo civico di Oleggio. Dei veri e propri pezzi unici raccolti in circa 50 anni, che vanno dalla fine del ‘700 fino agli anni ’50 del ‘900. I ladri sono riusciti a entrare passando dalla biblioteca: hanno per prima cosa recuperato alcuni bancali accatastati nella parte retrostante, riuscendo in questo modo a scavalcare il tetto del Belvedere e raggiungere, arrampicandosi, il balconcino. Hanno poi rotto la finestra e, infine, hanno raggiunto il Salone dell’abbigliamento. La collettività è rimasta sconvolta: non è stato un furto al privato ma alla comunità e, forse proprio per questo, ferisce ancora di più.
Il Vicesindaco e Assessore Baldassini commenta: “Il Museo Civico ha, purtroppo, subito un furto, il primo ed unico nei molti anni di vita, che ha interessato esclusivamente alcuni preziosi in oro situati in una teca dedicata all’interno del Salone dell’Abbigliamento. Nella mattinata sono stati interessati i Carabinieri di Oleggio che hanno prontamente effettuato un sopralluogo e stanno svolgendo accurate indagini. Mortifica che un luogo deputato alla memoria della nostra collettività sia oggetto di furto soprattutto in quanto i pezzi rubati sono stati, negli anni, donati da famiglie oleggesi per arricchire la collezione museale e rimanere testimoni di un passato fruibile alle giovani generazioni”.
Miranda Minella