Arona, la consegna dei diplomi al collegio “De Filippi”

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Arona, la consegna dei diplomi al collegio
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Si è tenuta questa mattina al collegio “De Filippi” di Arona la cerimonia di consegna dei diplomi agli alunni ad indirizzo linguistico ed alberghiero. L’iniziativa dei 24 attestati consegnati (12 ad indirizzo linguistico e 12 appunto di alberghiero) coincide con la chiusura dell’istituto che oltre ai già citati linguistico e alberghiero, ha vantato anche un istituto tecnico per geometri e per un breve periodo perfino un’esperienza Igea.

Arona, la consegna dei diplomi al collegio "De Filippo"

«Con oggi chiudiamo i battenti – ha sottolineato il preside, Don Alberto Brentegani – ma questo è un momento solenne e di gioia per tutti i ragazzi che sono venuti a ritirare il diploma. Dobbiamo ringraziare la professoressa Gabriella Colla in rappresentanza dell’ufficio scolastico territoriale, che ci permette di essere i primi a “dare” i diplomi. Abbiamo la gioia nel cuore per essere stati qui, con la consapevolezza di avere seminato per tutti quei ragazzi che negli anni sono passati da questa realtà. Eravamo una famiglia». Ha studiato al “De Filippi” l’assessore alla Cultura del Comune di Arona, Chiara Autunno (medie e liceo linguistico), presente con l’assessore alla Protezione Civile, Monia Mazza. E tra i maturandi anche i figli del sindaco di Arona, Alberto Gusmeroli (Noemi), e del neoministro Alberto Bonisoli. Gusmeroli ha sottolineato: «C’è un po’ di commozione per questa giornata. Ci siamo impegnati fortemente fino all’ultimo. Un ringraziamento va a Don Alberto, al professor Grandi, e a tutti quegli insegnanti che hanno sempre dato il massimo nell’ottica di tirare fuori il meglio dai ragazzi». Gabriella Colla: «Non potevamo non esserci. Volevamo fare sentire la nostra presenza a Don Alberto per quanto ha fatto in tutti questi anni di lavoro. E per questa ragione tra l’altro, la Consulta Provinciale degli Studenti ha deciso di assegnare il premio “Wooow Noi e il nostro futuro” Sezione Passione ed Impegno per i Giovani proprio a lui, per l’attenzione, la sensibilità, il sostegno ed il supporto che ha dato nei confronti della vita scolastica e della quotidianità dei ragazzi».

Andrea Paleari