Migliorare la sicurezza e la salute dei giovani lavoratori. È l’obiettivo della campagna nazionale SafeDay 2018 che quest’anno ha preso il via l’ultimo sabato di aprile, per unire due giornate importanti: quella per la sicurezza e la salute sul lavoro e quella contro il lavoro minorile. Un aspetto, quest’ultimo, su cui l’Asl di Vercelli nel corso del 2017 e 2018 ha posto attenzione nell’ambito delle attività poste in essere per l’alternanza scuola –lavoro. Da giugno, infatti, con la chiusura delle scuole anche quest’anno gli studenti che frequentano le classi terze e quarte superiori degli istituti cittadini saranno impegnati in diversi ambiti all’interno dell’azienda sanitaria locale. Ed è proprio la sicurezza il primo step di formazione che tutti i tirocinanti dovranno tenere in considerazione.
Il 4 giugno è previsto un incontro specifico di formazione a cura del Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Azienda; in questa occasione vi sarà anche un confronto diretto con i propri tutor di riferimento. Il regolamento che disciplina lo svolgimento dei tirocini in azienda è stato recentemente rivisto e aggiornato dal settore formazione aziendale in sinergia con le scuole dove inizia già un training, preventivo, ancor prima di iniziare il percorso in Asl. L’obiettivo è stato quello di creare le condizione affinché ogni studente potesse essere indirizzato nel luogo più adatto, in base al proprio indirizzo di studio. Sono circa 85 i ragazzi che saranno impegnati in questo percorso durante l’estate: occupati per lo più nelle aree amministrative, e solo in alcuni casi – come per chi segue un corso di studio con indirizzi tecnici specifici (es. chimico) – all’interno dei laboratori con un’attività di osservazione. In queste circostanze le scuole organizzazione una formazione specifica di almeno 8 ore in materia di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro con particolare riguardo al rischio chimico e biologico.