“Amico a quattro zampe in ospedale”, il progetto si amplia

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Progetto
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Il progetto di pet therapy “Amico a quattro zampe in ospedale”, da tempo attivo all’azienda ospedaliero-universitaria di Novara, sarà ampliato: a partire dal 18 maggio, infatti, Zoe, il border collie che da tre anni incontra i piccoli pazienti nell’ambulatorio di pediatria, potrà spingersi anche in reparto, così come concordato con il direttore della Struttura complessa di pediatria, prof. Luigi Maiuri.

Il progetto, voluto da Antonietta Fiore, della scuola in ospedale “Marcella Balconi” e sostenuto da Maria Rosaria Pezzana, responsabile del gruppo cinofilo Laika, ha avuto un impatto altamente positivo sui bimbi della pediatria e ora sarà esteso anche al reparto di Neuropsichiatria infantile diretto dal dott. Maurizio Viri. Infatti, per i bambini allontanarsi da casa e ritrovarsi in ospedale è sempre un momento difficile: per questo, avere un cane nelle corsie, accarezzarlo e stargli vicino è un sostegno importante: la semplice visita dell’amico a quattro zampe infonde calma e sicurezza. Lo scopo dell’iniziativa è proprio quello di creare quella relazione bambino-animale intesa cole scambio reciproco di un processo di incontro-confronto sotto il profilo emotivo, motivazionale e relazionale.

E in vista c’è una grande novità: a breve, Zoe sarà affiancata da un altro cane, che il gruppo cinofilo “Laika” sta appositamente addestrando.