Finisce 1 a 1 il match di Bari per il Novara con tanta rammarico e rabbia. Una partita dominata nel primo tempo dagli azzurri e chiusa in vantaggio grazie alla rete di Puscas, più equilibrata nella ripresa ma sempre meglio giocata dagli uomini di Mimmo Di Carlo sulla quale pesano due sviste arbitrali evidenti. In particolare è il rigore negato per un nettissimo fallo di mano di Floro Flores a far arrabbiare la squadra e l’allenatore ma anche una situazione precedente dove Cissè, già ammonito non viene espulso per un fallo che avrebbe meritato il cartellino.
Un punto da un lato comunque positivo che dimostra come la squadra sia viva riscattando la brutta sconfitta di sabato in casa con la Ternana. Sabato è già ora di tornare in campo contro il Venezia di Inzaghi per provare a tornare al successo tra le mura amiche.
«La partita è stata condotta bene dai miei ragazzi – ha detto a fine gara Di Carlo -. Abbiamo sbagliato tante occasioni da gol, ma stiamo bene e in salute. Alla fine è venuto fuori il Bari, ma è vero anche che ci manca un rigore. Cissé, poi, ha dato una testata a Ronaldo e per assurdo è stato ammonito il brasiliano. Se uno fa un movimento simile, anche in caso di mancato contatto, deve valere il gesto di reazione. Invece è arrivata la simulazione. Per me è stato un grave errore, la situazione poteva essere valutata in modo diverso».