Secondo 3 a 0 consecutivo per l’Igor Volley nella semifinale Scudetto contro Busto Arsizio. Dopo la sconfitta in Champions la squadra si ributta in campionato ottenendo un’importante vittoria in gara 2 che consente di fare un passo avanti quasi decisivo (ricordiamo che l’accesso alla finalissima si gioca al meglio delle cinque gare). Le azzurre si sono rese protagoniste di una grande prova corale. Da sottolineare i 33 punti del duo Plak (14)-Egonu (19); tra le ospiti la più positiva è ancora una volta Gennari (11 punti e un buon 47% offensivo).
Igor in campo con il sestetto standard, con Egonu opposta a Skorupa, Chirichella e Gibbemeyer al centro, Piccinini e Plak in banda e Sansonna libero; Busto Arsizio parte con Piani in diagonale alla regista Orro, Berti e Stufi centrali, Bartsch e Gennari schiacciatrici e Spirito libero.
Skorupa sfrutta il servizio per propiziare il primo break subito Il primo set parte alla grande poi vi è un ritorno delle ospiti ma si conclude sul 25 a 19.
Novara riparte forte anche nel secondo set arrivando fino al 24 a 14 quando Busto prova una ormai tardiva reazione: il parziale si chiude sul 25 a 18.
Il terzo set è il più combattuto funo al definitivo 25 a 22.
Era importante vincere per continuare il percorso positivo nella serie, non avevo dubbi che sarebbe arrivata una reazione dopo la sconfitta di giovedì anche perché il cammino della squadra negli ultimi 50 giorni è stato eccezionale con 12 vittorie in 13 partite – ha detto l’allenatore Massimo Barbolini -. Ora non diamo nulla per scontato, ci serve un altro successo per chiudere la serie e conquistare la finale”.