In processione verso il Battistero e poi – in questo Anno Gaudenziano della Chiesa Novarese – alla Basilica di San Gaudenzio, per vivere insieme il Venerdì Santo. Lo hanno fatto le parrocchie della città di Novara ieri, venerdì 30 marzo, nell’appuntamento – proposto dal Progetto Passio – “Con Maria ai piedi della Croce”.
Dopo la celebrazione della liturgia del venerdì santo nelle diverse parrocchie, i fedeli in processione si sono spostati sino in piazza duomo.
La prima tappa del pellegrinaggio è stata nell’antico Battistero. «L’edificio è una delle più antiche testimonianze cristiane del nostro territorio – dice don Silvio Barbaglia, presidente del Comitato organizzatore -. Fare tappa lì significa, quindi, fare memoria delle origini della nostra Chiesa ed insieme ricordare la nascita alla fede di ognuno con il battesimo».
Seconda tappa in Basilica dove è stata proposta la Passione secondo Giovanni, drammatizzata dal comitato del Venerdì Santo di Romagnano Sesia con commenti di mons. Franco Giulio Brambilla. I partecipanti sono stati coinvolti, recitando la parte della folla. Ad animare l’incontro i cori della Madonna Pellegrina, della Bicocca e il Coro San Bernarndo della parrocchia di San Martino.
Foto: Riccardo Dellupi