Sono quasi 8mila i controlli effettuati dalla Polfer di Domodossola, la Polizia Ferroviaria del Piemonte e Valle d’Aosta che ha da poco celebrato i 110 anni di Fondazione. I risultati conseguiti dalla Sottosezione Polfer di Domodossola parlano di sicurezza: durante il 2017, gli agenti hanno proceduto a controllare precisamente 7816 persone, di cui 3946 straniere, elevando 38 contravvenzioni, mentre sono state 18 le denunce per delitti consumati in ambito ferroviario.
Anche nel Vco la Polfer ha attivato il progetto “Train to be cool”, per incontrare e sensibilizzare gli studenti sul corretto comportamento da tenere in stazione e sul treno per tutelare la loro incolumità.
L’attività della Polfer di Domodossola ha portato a 600 servizi di vigilanza allo scalo di Domodossola e ad oltre 400 servizi di scorta a bordo dei treni sulle tratte Domodossola-Milano e Domodossola-Novara, con contestuali 68 servizi straordinari di pattugliamento, disposti dal Ministero.
Tra gli interventi maggiormente significativi portati a termine dalla Polfer di Domodossola, si ricorda quello del giorno 2017, quando un ventiquattrenne marocchino è stato arrestato per una rapina perpetrata ai danni di una signora all’ingresso di un centro commerciale nei pressi della stazione.
Altro episodio di rilevanza, è stato l’intervento effettuato lungolinea perché un gregge di ovini, sfuggito al controllo, aveva occupato i binari nella tratta Verbania-Baveno.
