Nel pomeriggio di domenica 28 gennaio ha dato il benvenuto al Rettor maggiore emerito che ha presieduto la messa solenne in occasione festa di San Giovanni Bosco.
Don Chavez, reduce dalle sue recenti visite alle comunità salesiane in India, Etiopia, Africa, Giappone, all’omelia ha parlato a bambini, ragazzi, giovani, famiglie, insegnanti, suore e sacerdoti che gremivano la cattedrale spiegando che «la grandezza di Don Bosco è stata nell’aver saputo modellare la sua vita sulla Parola di Dio e di essere stato un Buon Pastore» invitando tutti gli educatori, a cominciare dai genitori, a esserlo «amando i ragazzi e facendoli sentire amati, ascoltandoli e conoscendo bene cosa balena nella loro mente cosa portano nel loro cuore, i loro bisogni e desideri, dando loro la possibilità di sviluppare tutti i loro talenti, per formare, come voleva Don Bosco “onesti cittadini e buoni cristiani” ».
Servizio sul giornale in edicola domani. Fotoservizio Dellupi
