Sono state complessivamente quasi 4400 in meno le violazioni del Codice della Strada nel 2017 rispetto al 2016 (32841 contro 37191). I dati sono stati diffusi dall’Unità Viabilità del Comando di Polizia locale.
Tra i numeri maggiormente rilevanti quelli che riguardano la sosta vietata, ovvero il dato che prende in causa le multe accertate dagli agenti: nel 2017 sono state 13.003, (dato non ancora definitivo che si aggiunge a quello non ancora completamente verificato riguardante gli accessi non consentiti nella zona a traffico limitato, in tutto 4.814) mentre nel 2016 10092, pertanto circa 3mila in più.
«Abbiamo spinto molto su altri tipi di accertamenti, un lavoro complesso e altrettanto importante, come ad esempio quello delle violazioni commerciali e più in generale sul rispetto delle ordinanze» ha commentato Giuliano Badà, vicecomandante Servizi Amministrativi e di supporto Coordinamento procedure interne Segreteria Comando messi notificatori e Accertamenti anagrafici della Polizia Locale.
Significativo anche il dato delle violazioni nei parcheggi a pagamento rilevate dagli ausiliari del traffico, ovvero quelle relative al cosiddetto Piano Musa. In questo caso sono invece diminuite di molto: il dato del 2017 parla di 11.939 mentre nel 2016 erano 15971, ovvero quasi 4mila in meno. Per quanto riguarda, infine, le norme di comportamento sono state registrate 1.014 violazioni.
Tra le altre violazioni, 155 sono stati quelle accertate dagli agenti con l’utilizzo del Targa System (in linea con l’anno prima quando erano state 146), 587 quelle verificate a seguito di ricostruzione di incidenti stradali, 60 quelle per mancata copertura assicurativa, 599 quelle per mancata comunicazione dei dati del trasgressore o per omessa presentazione dei documenti richiesti, 361 quelle accertate dagli ausiliari del traffico Sun, 199 quelle per mancato rispetto dei limiti di velocità e 89 quelle riguardanti le revisioni dei veicoli.