I Rotary Club di Novara uniti per portare aiuto ai poveri ricoverati negli ospedali nel sud dell’India

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Da sinistra: Subramanian Sitaraman, presidente RC Greater Cochin 2017/18, Fabiola Sinigaglia, Past President RC Novara, Vijay Nair, Past President RC Greater Cochin
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Il Rotary Club Novara, il cui Past President è Fabiola Sinigaglia, con il supporto del Rotary Club Valticino e Rotary Club Novara San Gaudenzio, rispettivamente presieduti, Angelo Danieli e Antonio Poggi Steffanina, ha ideato un progetto che è stato condiviso e finanziato con 50.000 dollari dalla Fondazione Rotary, consistente nella creazione di un servizio di ristorazione collettiva in grado di distribuire quotidianamente fino a 5000 pasti al giorno per la popolazione del Kerala, stato del sud-ovest indiano che vive di agricoltura e di pesca. Contadini e pescatori sono molto poveri: in caso di malattia, a differenza dei  ceti  più  abbienti  che  fruiscono  di  attrezzatissime  cliniche  ed  ospedali  privati,  debbono  rivolgersi  al  sistema sanitario nazionale, gratuito per tutti ma di livello assai modesto. I ricoverati nelle strutture pubbliche ricevono le cure primarie sufficienti a fronteggiare le loro malattie ma la cura della persona, cibo ed acqua potabile compresi restano a carico delle  famiglie. La  povertà, la  lontananza  delle  abitazioni  dalla  struttura  ospedaliera,  la  scarsità  di mezzi di trasporto sono ostacoli spesso insormontabili per i parenti dei ricoverati: il risultato è che il paziente, anche se clinicamente ben curato, può andare incontro a denutrizione e cadere in stato di inedia con esito anche mortale. Fabiola Sinigaglia, avendo conosciuto da vicino questa drammatica realtà, ha preso contatto con un Club Rotariano del luogo, il Greater Cochin, creando i presupposti necessari alla generazione di un progetto rotariano globale (Global Grant) finalizzato ad arginare questo abnorme stato di cose.

I ricoverati negli ospedali pubblici potranno fruire del servizio a titolo gratuito anche grazie al continuativo supporto di una Onlus locale, la Associazione Sehyoon. L’auto-sostenibilità del progetto sarà garantita dalla vendita del servizio catering ad aziende, centri direzionali, scuole ed anche in occasione di festività pubbliche e private quali i matrimoni. L’iniziativa rotariana novarese in territorio indiano avrà un’ulteriore importante ricaduta positiva a livello sociale grazie all’allestimento di corsi di formazione professionale riconosciuti dal governo con i quali giovani volonterosi potranno acquisire competenze professionali specifiche nel settore della ristorazione. L’attuazione del progetto è seguita con grande attenzione dai club novaresi: le installazioni tecniche sono in via di completamento ed il 4 marzo avrà luogo la cerimonia ufficiale di inaugurazione della nuova attività frutto del sostegno finanziario da parte della Fondazione Rotary, ma soprattutto frutto della volontà e dell’impegno dei rotariani novaresi.