Sarà la città natale di Papa Giovanni XIII, il ‘Papa buono’, a ospitare quest’anno la Marcia della Pace promossa, a livello nazionale, da Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace della Cei, Pax Christi Italia, Azione Cattolica Italiana e Caritas Italiana.
L’appuntamento è per il 31 dicembre. A fornire l’annuncio del luogo della nuova edizione della Marca, monsignor Giovanni Ricchiuti, presidente di Pax Christi. “Ritorniamo – ha detto – a Sotto il Monte, dove si tenne, 50 anni fa, la prima marcia organizzata da Pax Christi, nella città natale di Papa Giovanni XXIII, il Papa del Concilio e della Pacem in Terris”.
E anche Novara, come ogni anno, il primo di gennaio inizierà l’anno con un passo di pace. Torna anche quest’anno, infatti, come in tante altre città italiane, la Marcia della Pace promossa ormai da molti anni dalla Comunità di Sant’Egidio.
Tema dell’appuntamento di quest’anno, “Migranti e rifugiati: uomini e donne in cerca di pace”, che è poi il messaggio di Papa Francesco per la 51esima Giornata mondiale della pace del primo gennaio. Il ritrovo, come da tradizione, sarà in piazza Cavour, alle 16. I partecipanti percorreranno poi le principali vie del centro città per arrivare sino a piazza Duomo, dove ci sarà il momento conclusivo, con interventi, riflessioni e testimonianze sul tema della pace. Molti i testimoni che racconteranno la propria esperienza, il proprio viaggio in fuga dalle guerre, bambini, ragazzi, adulti che hanno conosciuto sul proprio tragitto S. Egidio, iniziando a frequentare i corsi di lingua italiana.
Durante la marcia saranno esposti i cartelli con i nomi di tutti quei Paesi che, ancora oggi, vivono situazioni di guerra.
A seguire, poi, in Cattedrale, si terrà la Concelebrazione eucaristica per la pace secondo le intenzioni di Papa Francesco.