“Auschwitz: la storia apparentemente lontana”. E’ il titolo di un appuntamento in programma venerdì 12 gennaio, dalle 9 alle 13, nell’Aula Magna dell’Università del Piemonte Orientale di via Perrone, a Novara. A promuovere l’evento, che si colloca nelle iniziative per la Giornata della Memoria 2018 e che vedrà anche altri incontri in città, anche con il coinvolgimento dell’Istituto Storico della Resistenza, il Lions Club Novara Host, con il patrocinio del Comune e dell’Università e con la sinergia dell’Ufficio scolastico regionale per il Piemonte-Ambito territoriale di Novara e l’Istituto Castelli.
L’evento è stato illustrato questa mattina alla sede del Castelli istitutocastelli.it/home/dai rappresentanti di tutte le realtà coinvolte. Un incontro che giunge alla sua seconda edizione e che, lo scorso anno, vide la partecipazione di oltre 400 studenti. Relatori della mattinata saranno Jadwiga Pinderska-Lech, direttrice della Casa Editrice del Museum Auschwitz-Birkenau e Bodgan Bartnikowski (classe 1932), sopravvissuto ad Auschwitz e autore del libro “L’infanzia dietro il filo spinato”, che sarà presentato nell’occasione, insieme anche al volume “Le fiabe di Auschwitz”, curato da Pinderska-Lech.
A concludere la mattinata, Ivana Roagna, avvocato senior delle Nazioni Unite, che opera in zone di guerra.